L'Associazione italiana nutrizionisti in Cucina ha approvato il primo
prodotto alimentare dalla sua istituzione.
Si tratta del "Tris Energy Juice" il primo succo biologico Made in Italy
ad altissimo potere antiossidante, energizzante, antiaging, contro i
radicali liberi composto da melagrana, bergamotto e bacche di goji
italiano, grazie alla sue 5000 Unità Orac e i 400 mg di polifenoli
presenti, prodotto dall'Azienda Agricola Patea.
Il succo ottenuto dalla pressione dei vari frutti freschi, filtrati e
che subiscono una bassa pastorizzazione, sarà presentato nel corso di
"Sana" in occasione del 31 salone internazionale del biologico e del
naturale, in programma a Bologna dal 6 al 9 settembre, presso il
Padiglione 28 Stand B 20.
Il prodotto biologico oltre all'AINC ha avuto l'approvazione della
Nutraceutical Academy, dall'associaizone italiana Biologi e da Nutracè,
il portale della nutraceutica e del functional food.
Alla presentazione interverranno il presidente AINC Antonio Galatà e la
vice Caterina Paolocci che sabato 7 alle ore 14 relazionerà su “La Nutraceutica del food per una sana longevità”, assieme alla dott.ssa Stefania La Badessa, farmacista, saggista e consulente Fitogirl che lo farà invece il giorno precedente venerdì 6.
La nutraceutica del food avanza velocemente, grazie alla maggiore consapevolezza dei consumatori, all’e-commerce e alla cosiddetta tropicalizzazione crescente che consentirà, sempre di più, l’ottenimento di prodotti agricoli un tempo impensabili alle nostre latitudini ed oggi importanti per la dieta quotidiana a base di antiossidanti per una sana longevità.
Secondo la Commissione Europea
le associazioni rivestono un ruolo importante in quasi ogni campo dell’attività sociale. Esse contribuiscono alla creazione di posti di lavoro, promuovono una cittadinanza attiva e la democrazia rappresentando gli interessi dei cittadini di fronte a varie autorità pubbliche e private - hanno una parte importante nella promozione e nella salvaguardia dei diritti umani, nonché un ruolo fondamentale nelle politiche di sviluppo. Negli ultimi anni, le associazioni e le fondazioni hanno contribuito sempre di più allo sviluppo dell’Europa e tale evoluzione va incoraggiata ed ulteriormente sviluppata, nel nostro caso nel settore di competenza ovvero le trasformazioni alimentari.