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  • Immagine del redattoreDr Domenicantonio Galatà

Il ruolo dei nutrizionisti nell'elevare il valore del riso

L'Ente Nazionale Risi ha ospitato oggi un evento che ha fatto vibrare le corde più profonde dei partecipanti



Tradizione e innovazione si sono incontrate per parlare di un alimento che, da sempre, rappresenta una parte importante della dieta mondiale: il riso.


Durante l'evento, sono stati presenti alcuni relatori di spicco nel mondo del cibo, tra cui Filip Haxhari del dipartimento miglioramento genetico Ente Nazionale Risi, Francesca Settimi di Cook on the lakes, Davide Gramegna di AcquaVerdeRiso, Alessandra Ravioli Presidente dell'Associazione Le Donne Dell'ortofrutta e Michele Fontefrancesco dell'Università di Pollenzo.


L'evento è stato condotto magistralmente da Cristiana Sartori, produttrice e responsabile della "Strada del riso dei tre fiumi", mentre il Dott. Antonio Galatá Presidente dell'Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina ha moderato.


Le parole dei relatori hanno suscitato emozioni profonde nei presenti - afferma Galatá - abbiamo parlato della necessità di essere consapevoli dell'impatto che le nostre azioni hanno sul futuro dell'umanità e di recuperare il nostro rapporto con la natura.


Personalmente penso che l’innovazione possa essere il naturale completamento del ciclo del cibo, partendo dalla selezione della materia prima fino alla scelta del metodo di cottura.

Il riso non è piu associato al fare la dieta, oggi il riso è un alimento fondamentale per il sostentamento dell’intero pianeta. La metà della popolazione, infatti, si nutre di riso.


Il riso non è un alimento dietetico, il riso è nutriente: spero che queste parole possano far comprendere a tutti la reale importanza del riso nella nostra alimentazione quotidiana, ma anche come la sua produzione possa influenzare la vita di milioni di persone in tutto il mondo.


Inoltre, è stato sottolineato come il riso sia un alimento versatile, capace di accontentare i palati di tutti, dai piatti tradizionali come il risotto alle insalate di riso, ai piatti moderni come il poke, che sta diventando sempre più popolare tra i giovani.


Ma il riso non è stato l'unico protagonista dell'evento. Anche l'oca, spesso sottovalutata, è stata oggetto di riflessioni importanti.


Ad esempio l'oca con la sua alimentazione selvatica può  rappresentare una scelta di alimentazione etica e sostenibile. Facendo poi riferimento alle caratteristiche del suo grasso troviamo omega 3 e omega 6 preziosi nutrienti che nelle giuste quantità contribuiscono al naturale equilibrio nutrizionale e contribuiscono al legame con il territorio.


L'augurio e di recuperare, appunto, il rapporto con la natura.


Noi nutrizionisti dobbiamo supportare le aziende nella ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti che rispondano alle esigenze di noi individui, ed in questo i nutrizionisti senza dubbio giocano un ruolo importante.


Il cibo ha un ruolo importante non solo come fonte di nutrimento per il corpo, ma anche per l'anima e la cultura di un popolo. Il cibo può essere un modo per connettersi con la propria identità culturale e condividere la propria eredità con gli altri.


Ogni cultura ha i propri piatti tradizionali, le proprie ricette e le proprie abitudini alimentari, che sono il risultato di secoli di storia, di influenze e di pratiche agricole e culinarie locali. Questa diversità culturale è un tesoro che va preservato e valorizzato, perché rappresenta l'unicità e la bellezza del mondo in cui viviamo.

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