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Dalla nutraceutica del food alla cucina nutraceutica

a cura della Dott.ssa Francesca Finelli socio AINC

 

Cos’è la nutraceutica?

È una disciplina emergente che studia i principi attivi contenuti nei cibi e nelle piante e che associa la nutrizione a un approccio farmacologico. Il cibo è visto un po’ come una medicina.

Curcuma, cacao, olio extravergine di oliva, tè verde, broccoli, pesce azzurro sono alcuni esempi.

Le sostanze nutraceutiche sono dei derivati da questi alimenti: antiossidanti, vitamine, complessi enzimatici, acidi grassi polinsaturi e via così.

I nutraceutici possono essere assunti sia sotto forma di alimento naturale, sia come “alimento arricchito” di uno specifico principio attivo (esempio il latte addizionato con vitamina D) o in forma di integratori alimentari in compresse.

La nutraceutica, questo neologismo coniato dal medico americano Steven De Felice deriva dalle parole nutrizione e farmaceutica proprio per evidenziare il valore terapeutico del cibo.

I nutraceutici quindi possono essere chiamati “alimenti-farmaco” che, grazie a principi attivi naturali di comprovata efficacia contenuti in essi, hanno un effetto salutare e curativo .

La stagionalità degli alimenti che va sempre rispettata, ha un ruolo chiave nella composizione chimica dell’alimento funzionale che vogliamo assumere.

Per la frutta e la verdura ad esempio, i principi attivi dal terreno si concentrano maggiormente nell’alimento se coltivato seguendo il ciclo naturale della pianta.

Dalle ultime ricerche si evince che anche il mare ha il suo ciclo vitale e la disponibilità che offre varia secondo le stagioni e tiene conto del ciclo riproduttivo, della dimensione dell’animale e anche dei periodi di migrazione. Perfino la quantità di omega 3 presente in certi pesci sembra variare in base alle stagioni.

Anche la tipologia di cottura e di preparazione dei cibi influisce notevolmente sul cibo.

La cottura al vapore ad esempio è eccellente per mantenere inalterate le qualità del prodotto, non essendoci dispersione di sali minerali e vitamine idrosolubili. Ottima anche la cottura al vapore sotto pressione che mantiene i vantaggi della cottura al vapore ma con tempi ridotti.

L AINC, l’Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina, fondata dal Dr Domenicantonio Galatà, Presidente, e dalla Dr.ssa Caterina Palocci, Vicepresidente, nella mission costante di promuovere un’alimentazione sana attraverso una cucina consapevole basata sulle più recenti ricerche scientifiche della nutrizione in cucina e sicurezza alimentare, ha approfondito questa tematica nel webinar Nutrizione in Cucina tenutosi, con interventi di grande rilievo.

Come ha riferito l’agronomo Dott. Rosario Previtera, promotore di Nutraceutical Academy e presidente della filiera multiregionale del Goji Italiano, la nutraceutica del food avanza velocemente, grazie alla maggiore consapevolezza dei consumatori, all’e-commerce e alla cosiddetta tropicalizzazione crescente che consentirà sempre di più l’ottenimento di prodotti agricoli un tempo impensabili.

Come riferisce sempre il Dott. Previtera, "è proprio dal Sud che parte la rivoluzione nutraceutica del food grazie alla coltivazione di frutti mediterranei, subtropicali ed esotici, di ortaggi, bacche e spezie sempre più richiesti e di ottima qualità.

Produzioni nuove ma anche “antiche” opportunamente riscoperte e collocate in filiera e facilmente ottenibili in biologico: il melograno, il bergamotto, l’annona, l’avocado, il mango, il banano, il nespolo, il mandorlo, le bacche di Goji Italiano e di aronia nera, il corbezzolo, i piccoli frutti e i red fruits in generale, il peperoncino, lo zenzero, lo zafferano, semi vari e alcuni cereali, i fiori eduli".

Quindi, siamo quello che mangiamo e specialmente come prepariamo il nostro cibo.

Alla luce di ciò, vale proprio la pena prestare attenzione a quello che quotidianamente portiamo in tavola, soprattutto in età pediatrica.

L’educazione alimentare passa dal nostro esempio e si impara fin da piccoli.

La maggior parte dei cibi a nostra disposizione sono“ALIMENTI FUNZIONALI”, che nell’ambito di una dieta bilanciata e di uno stile di vita equilibrato migliorano la salute eprevengono una serie di malattie aumentando l’aspettativa di vita.

Compensare alcune carenze nutrizionali importanti, ottimizzando proprio le nostre scelte alimentari, i nostri Functional food, può essere una sana strategia per non ricorrere subito all’uso di integratori che possono sopperire ad eventuali carenze, nell’ottica anche e specialmente della prevenzione.


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